domenica 26 maggio 2013

The Secret of Crickley Hall (2012)

In questo periodo sto scoprendo serie inglesi davvero ben fatte e meritevoli. Andando alla ricerca dell'ennesima da guardare sono incappato in The Secret of Crickley Hall, una serie bbc in tre puntate.

Questa è la trama tradotta per voi:

Il segreto di Crickley Hall è l'adattamento televisivo della BBC diretto da  Joe Ahearne, tratto dall'omonimo romanzo scritto da James Herbert.
La serie presenta due drammi paralleli. La trama principale, ambientata nel 2006, segue le vicende della famiglia Caleigh dopo che una tragica fatalità si è abbattuta su di loro.
Gabe Caleigh (Tom Ellis) ottiene un posto di lavoro lontano da Londra, e credo che il modo migliore per superare la tragedia sia proprio allontanarsi dal luogo che ne è stato il teatro.
La seconda storia parallela racconta eventi accaduti nel 1943, quando degli orfani vivevano a Crickley Hall. Non vi anticipo altro, e mi limiterò a lasciarvi il trailer e qualche immagine!





Le atmosfere sono ben fatte e angoscianti al punto giusto. Chi è solito leggere o guardare sceneggiati che trattano di "Ghost story" potrebbe trovarlo poco innovativo nei risvolti, ma anche io che sono un amante del genere ho potuto apprezzare la storia e quindi vi invito a dargli una possibilità. L'unico difetto di questa serie è la durata; un episodio in più avrebbe permesso che la storia si dipanasse in modo migliore, ed evitare passaggi veloci che, insieme ai flashback, confondono di tanto in  tanto lo spettatore.

                                 
                                            Crickley Hall si staglia minacciosa sullo sfondo.
                             



Frammento tratto dalla sigla.



Immagine della storia del 1946.


Vi auguro buona visione! :)

martedì 22 novembre 2011

Ultime letture....promossi e bocciati.

Buongiorno a tutti, scusate per la mia assenza. Ora sono qui per mostrarvi le mie ultime letture. Molte sono state davvero entusiasmanti altre meno.
Cominciamo subito.

Il primo libro di cui voglio parlarvi è...UN PONTE PER TERABITHIA








Titolo: Un ponte per Terabithia
Autore: Katherine Paterson
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 2008
Pagine: 213
Formato: brossura



TRAMA:

Jess Aarons si è allenato tutta l'estate per vincere la gara di corsa della scuola. Non avrebbe mai pensato che a fargli mangiare la polvere sarebbe stata una ragazzina: Leslie Burke, la nuova arrivata, che si veste come un maschio e abita in una casa piena di libri. Jess non avrebbe mai immaginato neanche di essere suo amico, eppure i due diventeranno in poco tempo inseparabili. Jess e Leslie sono due outsider nella piccola scuola del villaggio, ma saranno Re e Regina nel meraviglioso mondo di Terabithia, un luogo immaginario e segreto dove condividono storie e sogni, e dove nessuno può fare loro del male. Solo tra gli alberi di quel magico regno Jess e Leslie riescono a vincere le paure. Finché qualcosa di terribile non romperà l'incanto...



PARERE PERSONALE

Era da un po' che facevo la corte a questo libro e finalmente ho avuto il piacere di immergermi nelle sue pagine pregne di buoni sentimenti, amicizia, sogno e dolore.
In questo libro è rinchiuso tutto questo...è un libro agro-dolce. Chi ha visto il film sa già quale sarà il tragico epilogo, chi invece è profano del film di Gábor Csupó potra "gustarsi" l'inaspettato finale. La prosa della Paterson è pulita e immediata, non si perde in inutili descrizioni e non ci sono pagine di "troppo". Il risultato è un buonissimo libro, che può piacere sia ai bambini che agli adulti. Se cercate un libro in cui riscoprire la dolcezza dell'infanzia e dell'amicizia, se avete voglia di immergervi in un universo fatto di immaginazione, in cui il sogno si fonde con la realtà...questo libro è quello che fa per voi.


Voto 8+



Il secondo libro di cui voglio parlarvi è un libro uscito a Settembre per la Giunti y, che ha suscitato sin da subito molto interesse in rete. Il libro di cui voglio parlarvi è STARCROSSED.





Titolo: Starcrossed
Autore: Josephine Angelini
Editore: Giunti Editore
Data di Pubblicazione: 2011
Pagine: 464
Formato: rilegato

TRAMA:

Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell'isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L'episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un'antica tragedia d'amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l'omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?

PARERE PERSONALE

Ok...che dire di questo libro? In rete circolano decine e decine di recensioni; dalle più entusiaste a quelle più negative. A me il libro è piaciuto! Ovviamente non posso negare che ci sono state parecchie cose (ormai onnipresenti negli YA) che mi hanno fatto storcere parecchio il naso. Molti hanno parlato di Starcrossed come un libro rivoluzionario nel panorama YA, ma io non c'ho visto grandi novità di fondo. Infatti non credo che basti cambiare "creature" o ambientazione o avere un'idea particolare per scrivere un libro originale. L'idea della Angelini perde di spessore quando si cade nei soliti cliché del genere...solito amore tormentato, proibito, ostacolato e ancora il solito cattivo da cui il "bello" deve proteggere la nostra protagonista. Lo stile della Angelini è davvero buono, scorre via come l'olio e non si perde in sciocche descrizioni, certo non vi aspettate uno stile alla Lindsay o alla Yourcenar (divine). Ho apprezzato molto la protagonista Helen, un po' meno Lucas(-_-) che è troppo svenevole, troppo stucchevole....troppo finto. Gli atri personaggi non spiccano per il carattere, sono tutti molto stereotipati, dal padre scapolo della protagonista al cugino forzuto di Lucas. Il libro però ha un pregio, ovvero quello di spingere il lettore a divorare pagina dopo pagina, con la smania si sapere come va a finire. Alla scrittrice piace spesso cambiare le carte in tavole, passando da un concetto che il minuto dopo viene completamente stravolto. Il mio voto è comunque alto!


VOTO: 7/8


L'ultimo libro di cui voglio parlarvi è una cocente delusione...IL GIOVANE HOLDEN!





Titolo: Il giovane Holden
Autore: Jerome D. Salinger
Editore: Einaudi
Data di Pubblicazione: 2008
Pagine: 248
Formato: brossura


TRAMA:

Sono passati cinquant'anni da quando è stato scritto, ma continuiamo a vederlo, Holden Caufield, con quell'aria scocciata, insofferente alle ipocrisie e al conformismo, lui e la sua "infanzia schifa" e le "cose da matti che gli sono capitate sotto Natale", dal giorno in cui lasciò l'Istituto Pencey con una bocciatura in tasca e nessuna voglia di farlo sapere ai suoi. La trama è tutta qui, narrata da quella voce spiccia e senza fronzoli. Ma sono i suoi pensieri, il suo umore rabbioso, ad andare in scena. Perché è arrabbiato Holden? Poiché non lo si sa con precisione, ciascuno vi ha letto la propria rabbia, ha assunto il protagonista a "exemplum vitae", e ciò ne ha decretato l'immenso successo che dura tuttora. È fuor di dubbio, infatti, che Salinger abbia sconvolto il corso della letteratura contemporanea influenzando l'immaginario collettivo e stilistico del Novecento, diventando un autore imprescindibile per la comprensione del nostro tempo. Holden come lo conosciamo noi non potrebbe scrollarsi di dosso i suoi "e tutto quanto", "e compagnia bella", "e quel che segue" per tradurre sempre e soltanto l'espressione "and all". Né chi lo ha letto potrebbe pensarlo denudato del suo slang fatto di "una cosa da lasciarti secco" o "la vecchia Phoebe". Uno dei libri del Novecento che tanto ha ancora da dire negli anni Duemila.


PARERE PERSONALE

Il giovane Holden ha fatto storia. Il giovane Holden è un libro che non può mancare nella propria formazione letteraria. Il giovane Holden DEVE essere letto. Il giovane Holden non mi è piaciuto.
Mi sono apprestato a questo libro con la convinzione con cui ci si avvicina a un capolavoro. Con la sicurezza che lo avrei amato. Sin dalle primissime pagine però mi sono dovuto ricredere. Cos'è che non mi è andato proprio giù di questo libro? E' lo stile del caro Salinger. Lo so, lo so, lo stile è volutamente adolescenziale, sciatto ed elementare. Salinger vuole raccontare i dolori e le gioie di un adolescente americano della metà del Novecento. La trama è celeberrima è anche chi non ha letto il libro conosce più o meno le vicende di Holden Caulfield. Il "teppista" scappa dal collegio per recarsi a New York dove vivono i propri genitori (a cui deve comunicare la sua scelta) e l'adorata sorella Phebe. Non è sulla trama che voglio porre l'attenzione, bensì sul messaggio che l'autore vuole comunicare. Il libro ha segnato generazioni e generazioni, ha fatto compagnia a migliaia di adolescenti che hanno fatto di Holden Caulfield un vero è proprio mito. Io non ho trovato questo grande personaggio memorabile, e non mi sono sentito nemmeno lontanamente vicino al suo modo di pensare e vedere la vita. Un carattere seccante nel suo essere convinto; è sicuro di tenere in mano le redini del senso della vita e di avere capito pienamente qual è il motivo per cui si "vive". IO a diciott'anni non ho capito nemmeno quello che voglio fare fra un anno, figuriamoci se ho la presunzione (che il protagonista possiede in quantità industriale)di etichettare ciò che è giusto e ciò che invece è sbagliato. Guarda dall'alto in basso tutte le persone, le critica, le giudica. Spero di essermi spiegato bene.


VOTO. 5-

martedì 3 maggio 2011

IMM

Questo è la terza puntata della rubrica di In My Mailbox....ma la prima in formato video!Era la prima volta che faccio un video, quindi scusate se sono sembrato freddo e distaccato...era semplice imbarazzo.




sabato 2 aprile 2011

Recensione il Diacono di Andrea G. Colombo.


Titolo: Il diacono
Autore: Andrea G. Colombo
Pagine: 488
Costo: euro 15,00
Casa editrice: Gargoyle
Books

Trama:

Siamo porte. Ciascuno di noi, ovunque sul pianeta. Varchi spalancati attraverso cui il Male può irrompere e infettare la nostra realtà. Fino a oggi, i varchi erano tenuti sotto controllo da una Volontà più alta e da un delicato equilibrio di forze. Ma, come predetto dalle profezie, l'equilibrio è stato spezzato e qualcosa di estremamente pericoloso è riuscito a passare. Qualcosa di così antico da non aver lasciato negli uomini neppure il ricordo di sé. È in mezzo a noi, ora, e si trascina dietro tutto l'orrore che per millenni è stato faticosamente tenuto alla larga da questa realtà. Forse non c'è più alcuna via d'uscita. Forse non c'è abbastanza Bene sulla Terra per contrastare tutta la malvagità che sta per contaminare questo mondo. Forse la salvezza è nelle mani di un monaco senza memoria, senza nome, senza passato. Un uomo la cui vita e il cui potere sono un enigma che deve essere risolto in fretta, prima che sia troppo tardi. I suoi confratelli lo chiamano semplicemente Diacono ed è il più pericoloso e temuto esorcista che sia mai apparso sulla Terra dopo Gesù Cristo. Non resta più molto tempo ormai. Lo scontro finale è prossimo. Non ci sarà alcuna pietà. Per nessuno. Il tempo della mietitura è giunto.


Recensione:

Il Diacono è un libro molto particolare che affronta tematiche, a mio avviso, molto interessanti.
Collocare queste tematiche in un genere risulta molto difficile.
Il Diacono è un romanzo vasto, dalle mille tinte.
Un arazzo di mille colori diversi, cosi dissimili l'uno dall'altro, che si fondono in un solo grande disegno: il Male.
Se dovessi scegliere un protagonista assoluto sarebbe proprio il Male.
Il Male che vaga sulla terra, che corrompe la realtà, che distorce tutto.
Il Male che si annida in ogni cuore, in ogni luogo e dal quale nessuno può sfuggire.
Demoni ed esorcismi terribili, che ti fannno accapponare la pelle. Il freddo palpabile che si avverte nel momento dell'esorcismo, quel gelo che sale violento lungo le pareti, avvolgendo il tutto.
Un libro grande, che tratta tematiche più grandi di noi.
Un libro forte, che fa rabbrividire e soffrire.
Un libro che consiglio a chi ama il genere Horror e che è stanco dei soliti libri pieni di retorica e fatti con lo stampino.
Un libro unico nella sua crudezza. Colombo non ha timore di scavare in questa strana realtà, e mostra con infinita maestria ciò che si nasconde nella profondita dell'animo, in quel lato che tendiamo a nascondere, quel lato di cui abbiamo paura.
400 pagine di puro terrore, un terrore ponderato e curato, non maldestro. Una lettura tuttavia complessa, che data la lunghezza può risultare in alcuni momenti pesante. L'approccio a questa opera deve essere completo, il lettore deve liberare la mente e dedicare totalmente a questo libro corpo e anima.
Colombo ha uno stile impeccabile, che ci scuote nelle viscere e turba in profondità. La divisione in brevi capitoli di poche pagine è l'ideale per chi vuole scandire la sua lettura. Uno stile fresco e diretto che non si perde in mille descrizioni inutili, ma si concentra sul fulcro della storia.
Un storia che nasce da terre così lontane l'una dall'altra, che per un tetro gioco del destino sono destinate a diventare spettatrici di questa tragedia.
Un libro memorabile, che lascia nella mente del lettore ombre scure che non se ne vanno.

Voto:
4/5 ****

martedì 22 marzo 2011

Anteprima: Il giardino degli eterni- Lauren DeStefano.


OMG! Non ci credo. Sono molto felice di annunciarvi l'uscita italiana di un libro che avevo adocchiato già da molto tempo, visitando amazon e blog inglesi.
Il libro è di Lauren DeStefano ovvero Il gi
ardino degli eterni.
Verrà pubblicato dalla (Mitica) Newton Compton per un prezzo di 14.90 per 320 pagine.



Trama:
Rhine ha sedici anni ed è bellissima. Ma è condannata a un destino terribile: morirà il giorno del suo ventesimo compleanno. E, come lei, tutti i ragazzi che vivono sulla Terra in un futuro non troppo lontano. Nel tentativo di trovare una cura per il cancro, infatti, un gruppo di scienziati ha finito per condannare la razza umana a una vita brevissima: vent’anni per le donne e venticinque per gli uomini. Anche l’avvenenza di Rhine rappresenta un pericolo: in questo mondo in decadenza, le ragazze più belle vengono rapite e date in spose ai Governatori, una casta di uomini ricchi e potenti.
Rinchiusa in una lussuosa dimora, Rhine passa i suoi giorni pensando a un modo per scappare e tornare alla libertà. Soprattutto da quando ha scoperto che la gabbia dorata in cui è prigioniera nasconde uno sconvolgente segreto: nei sotterranei vengono compiuti agghiaccianti esperimenti sugli esseri umani. Nel suo folle piano di fuga, sarà aiutata da un affascinante coetaneo incontrato durante la sua reclusione. Ma il tempo stringe e la libertà sembra sempre più lontana…